Azienda agricola in legno xlam a Verona quasi completata
Intervista al Fuori Salone di Milano: edilizia modulare in legno con MODOM e STUDIOFORNALE.IT
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XLAM e acciaio per un nuovo complesso residenziale a Milano
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Sono ormai in fase di conclusione i lavori dell’intervento di demolizione e ricostruzione con ampliamento di un’azienda agricola in legno xlam a Verona.
DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO
L’intervento ha previsto dapprima l’ampliamento del fabbricato esistente su ambo i lati con strutture e fondazioni in calcestruzzo armato e solai in lastre predalles.
Si è passati da una superficie in pianta iniziale di circa 120mq in pianta sino ai 260 attuali.
Il piano superiore esistente è stato completamente demolito ed è stata ricostruita una casa in legno xlam su un’ampia superficie di circa 240mq.
La porzione di fabbricato esistente è stata adeguata sismicamente.
MATERIALI IMPIEGATI
Sono stati impiegati pannelli in legno xlam da 100mm per la realizzazione delle pareti verticali e legno lamellare della Val di Fiemme per il solaio di copertura.
Le pareti sono isolate all’esterno con 12cm di lana di roccia ad alta densità su cui è posato un pannello porta intonaco dello spessore di 25mm in legno-cemento per migliorare le prestazioni meccaniche dell’involucro.
All’interno è stata realizzata una controparete con certongesso e fibrogesso dello spessore di 10cm isolata in fibra di vetro.
Il solaio di copertura è stato isolato con 20cm di fibra di legno a densità 160kg/mc cui è stato aggiunto un pannello di 2cm di fibra di legno con densità 240kg/mc.
Le pareti ed i pilastri sono stati rivestiti esternamente con pietra “gialla” proveniente dalle vicine cave di Campofontana mentre per i contorni dei serramenti, delle porte, dei balconi e per i marciapiedi esterni è stata impiegata pietra locale di Prun.
STATO DI FATTO
I lavori sono ormai conclusi; mancano solo l’impianto domotico, l’impianto antieffrazione e il completamento dei bagni.
A breve vi daremo i dati delle dotazioni impiantistiche di quest’agriturismo alimentato esclusivamente a energia elettrica e praticamente off-grid grazie alle alte performances delle strutture opache e non, all’impianto fotovoltaico da 6kW e alla caldaia a legna.
